di Edoardo Abballe
All'inizio dei tempi, il cosmo era avvolto dal buio. Era abitato solo da un dio chiamato Persux.
Un giorno, sentendosi solo, gli venne voglia di creare dei paesaggi e delle persone per trascorrere il suo tempo in compagnia.
Persux fece allora un salto, si innalzò verso il cielo e tirò una manciata di semi verso la terra: fece nascere nascere così alberi e piante sparsi per tutto il cosmo. Ma anche se erano numerosi, tutto ciò non gli bastò. Persux non si sentiva ancora soddisfatto, e preso da una grande tristezza si mise a piangere.
Non si rese conto che, con le sue lacrime, creò un numero immenso di fiumi, laghi, mari ed oceani, diffusi per tutto il cosmo. Si accorse di questa sua creazione solo quando l'acqua di uno dei ruscelli, da lui creato, gli fece un gran solletico sotto ai piedi e Persux iniziò a ridere a crepapelle.
Fu proprio a questo punto che, grazie alle sue risate, creò le persone e gli animali che abitavano il cosmo.
A questo punto, il dio era piuttosto soddisfatto, perché non si sentiva più solo. Mancava però un'ultima cosa da fare: creare il sole.
Persux allora iniziò a camminare nel cosmo, riflettendo su come risolvere questo problema. Mentre camminava, inciampò su una radice di un albero e questo provocò la risata di un gruppo di bambini accanto a lui.Fu proprio grazie alla risata dei bambini che il buio sparì improvvisamente e fu sostituito da un grandissimo sole che illuminò per sempre tutto il cosmo.
CONSEGNA: INVENTA UN MITO COSMOGONICO
All'inizio dei tempi, il cosmo era avvolto dal buio. Era abitato solo da un dio chiamato Persux.
Un giorno, sentendosi solo, gli venne voglia di creare dei paesaggi e delle persone per trascorrere il suo tempo in compagnia.
Persux fece allora un salto, si innalzò verso il cielo e tirò una manciata di semi verso la terra: fece nascere nascere così alberi e piante sparsi per tutto il cosmo. Ma anche se erano numerosi, tutto ciò non gli bastò. Persux non si sentiva ancora soddisfatto, e preso da una grande tristezza si mise a piangere.
Non si rese conto che, con le sue lacrime, creò un numero immenso di fiumi, laghi, mari ed oceani, diffusi per tutto il cosmo. Si accorse di questa sua creazione solo quando l'acqua di uno dei ruscelli, da lui creato, gli fece un gran solletico sotto ai piedi e Persux iniziò a ridere a crepapelle.
Fu proprio a questo punto che, grazie alle sue risate, creò le persone e gli animali che abitavano il cosmo.
A questo punto, il dio era piuttosto soddisfatto, perché non si sentiva più solo. Mancava però un'ultima cosa da fare: creare il sole.
Persux allora iniziò a camminare nel cosmo, riflettendo su come risolvere questo problema. Mentre camminava, inciampò su una radice di un albero e questo provocò la risata di un gruppo di bambini accanto a lui.Fu proprio grazie alla risata dei bambini che il buio sparì improvvisamente e fu sostituito da un grandissimo sole che illuminò per sempre tutto il cosmo.
CONSEGNA: INVENTA UN MITO COSMOGONICO
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