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giovedì 20 marzo 2014

L'urlo del drago

di Alessandro Carletti e Nicolò Latour

Tanto tempo fa, nel cielo oscuro, viveva un perfido drago verde che si aggirava in un paesino di nome Snacha. 
In questo paesino c'erano tanti delinquenti, ma viveva anche un coraggioso sceriffo di nome El Macho, che andava sempre fino ai limiti del regno.
Il drago una volta andò nel paesino a distruggere i mercati e il padrone del drago intanto rubava i soldi ai mercanti. Lo sceriffo accorgendosene segui il padrone e lo ammazzò. El Macho si avviò nella foresta, e arrivando alla fortezza vide il drago.
Il drago, accorgendosi che il padrone era morto, inseguì El Macho verso il castello K2. Lo sceriffo, inseguito dal drago, entrò nel castello K2. Il K2 era un castello grandissimo. Egli entrò in una stanza con il drago appresso e chiuse la porta a chiave.
Il drago spaccò la porta, ma il drago era entrato in un'altra stanza grandissima; all'improvviso lo sceriffo agì,  prese le catene e lo incatenò alla stanza. Alla fine El Macho andò via dalla fortezza e se ne tornò a Snacha. In una notte tempestosa il drago aveva paura dei temporali e siccome aveva paura urlò. 
Così in ogni temporale si sentì e si sente un tuono, che è un urlo di quel drago.

CONSEGNA (LAVORO A COPPIE): SCRIVETE UN MITO CHE SPIEGHI L4ORIGINE DI UN FENOMENO ATMOSFERICO A SCELTA TRA TUONO, GRANDINE, VENTO E FULMINE.

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