Cerca nel blog

martedì 10 dicembre 2013

Jasmine e il visir

di Edoardo Abballe

C’era un potente visir che viveva a Smirne. Era un uomo giusto. Egli decise di prendere in moglie la figlia di un sapiente suo amico che viveva sulle montagne ed era povero e pio. La fanciulla era molto bella, si chiamava Jasmine.

Era così bella che tutti i ragazzi del Paese volevano sposarla. Ella però non voleva lasciare da solo il povero padre sulla montagna e perciò indossava un abito fatto di pelle di cammello e si copriva il volto con una maschera di legno. Diventava così brutta che nessuno osava avvicinarsi.
Un giorno mentre un gruppo di banditi cercava di rapire Jasmine e suo padre, arrivò il visir che li sconfisse con i suoi cavalieri magici con frecce di fuoco. Riuscì in questo modo a conquistare il cuore di Jasmine che lo ringraziò dell’aiuto e si mostrò a lui in tutta la sua bellezza. Il visir le chiese allora di sposarlo e lei accettò molto volentieri anche perché il padre fu nominato cavaliere magico del visir.

CONSEGNA: SCRIVI UNA FIABA A PARTIRE DALL'INCIPIT DELLA FIABA ARABA "LA COSA PIU' PREZIOSA"

1 commento: