C’era una volta una bambina di nome Anna che viveva in una famiglia molto povera, i suoi genitori lavoravano tutto il giorno e a malapena potevano comprarsi il cibo.
Anna aveva un desiderio: una grande bicicletta rossa. La bambina sapeva che i genitori non potevano soddisfare questo sogno perché non avevano i soldi e così pensò di chiederlo come dono di Natale.
Il 23 dicembre scrisse la solita lettera a Babbo Natale:
“Caro Babbo Natale,
mi chiamo Anna ho otto anni e sono una bambina buona ed ubbidiente, sono stata brava a scuola e gentile con tutti. Quest’anno voglio chiederti tanta serenità per la mia famiglia e per me una grande bicicletta rossa.
Cari saluti Anna.”
Appena finito di scrivere, mise la lettera sotto l’albero di Natale. Il 24 notte fece un terribile sogno: tre elfi le fecero vedere il futuro, se avesse ricevuto la sua bicicletta la sua mamma e il suo papà sarebbero stati costretti a chiedere l’elemosina. Si svegliò, si sentì in colpa per essere stata così egoista e di corsa senza farsi sentire andò a prendere la lettera e cancellò la frase “e per me una grande bicicletta rossa”.
Tornò a dormire nel suo letto tranquilla, in fondo pensò che non aveva poi bisogno di una bicicletta per essere felice.
Il mattino di Natale i suoi genitori la svegliarono con tanto affetto e la invitarono a correre sotto l’albero per scartare i regali portati da Babbo Natale. Anna corse verso l’albero incuriosita, seguita dai suoi genitori, e trovò una meravigliosa e lucente bicicletta rossa con un grande fiocco. La sua gioia incontenibile ripagò ampiamente il duro e straordinario lavoro fatto dai suoi genitori per comprarla. Anna in quell’istante si rese conto che l’amore di un mamma e di un papà è talmente grande che riesce ad esaudire tutti i sogni dei figli.
CONSEGNA: SCRIVI UNA FIABA AMBIENTATA A NATALE.
Bella storia. ( Ale )
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